L’anice stellato tra le spezie è forse la più bella.
Il suo aspetto, infatti, gli regala un posto di prestigio non solo in erboristeria e in cucina ma anche nelle decorazioni.
Si presenta come una stella ad otto punte e in ognuna di queste è racchiuso un seme molto profumato ed aromatico.
L’anice stellato è il frutto di un albero tropicale che può raggiungere i 10 metri di altezza, l’Illicium verum e botanicamente non ha nulla a che vedere con il comune anice (di cui parleremo in seguito).
Le proprietà dell’anice stellato
Questa spezia non è solo bella ma ha anche proprietà davvero interessanti.
Per molti secoli l’anice stellato è stato impiegato nella Medicina Tradizionale Cinese come espettorante per liberare le vie respiratorie, come antinfiammatorio, per alleviare il meteorismo e i gonfiori di stomaco e per stimolare l’appetito.
Ancora oggi l’anice stellato si colloca con successo nei rimedi della medicina popolare e in erboristeria ma i suoi principi attivi sono tenuti in seria considerazione anche dalla medicina allopatica.
Alcuni dei farmaci più comuni per l’influenza che acquistate comunemente infatti lo contengono.
L’acido shikimico e l’anetolo sono i principi attivi che destano maggior interesse ma non sono gli unici, infatti questa spezia è ancor oggi al vaglio per comprenderne tutto il potenziale.
Ciò che ad oggi possiamo sfruttare nel quotidiano per il nostro benessere è sicuramente la sua funzione antibatterica sul cavo orale e le sue proprietà antinfiammatorie.
L’anice stellato rappresenta, inoltre, un potente rimedio naturale per l’herpes labiale.
Insieme ad altre spezie ha un ottima capacità di aiutarci a drenare i liquidi in ristagno, quindi si rivela molto utile per limitare la ritenzione idrica.
In passato veniva impiegato per alleviare le coliche nei neonati e nei bambini, tuttavia è meglio evitare di dare preparazioni casalinghe ai bambini per scongiurare errori di sovradosaggio. In questi casi rivolgetevi sempre in via preventiva al vostro pediatra.
L’anice stellato giapponese
Alcuni anni fa si è aperta una diatriba sulla possibile tossicità di questa spezia ma è stato poi scoperto che così non era. Ne esiste, però, una varietà molto simile nell’aspetto che lo è: stiamo parlando dell’anice stellato giapponese.
Pertanto se deciderete di utilizzare l’anice stellato fatelo acquistando solo bacche intere e da rivenditori di fiducia che possano garantirvi la qualità e la provenienza del prodotto.
Infatti, osservando la bacca nella sua interezza, potrete osservare che l’anice stellato giapponese è più piccolo e più irregolare nella forma.
Acquistare da un rivenditore di fiducia vuol dire anche poter godere dei benefici di un prodotto fresco e di qualità. Per capire se l’anice stellato che state acquistando è fresco vi basterà far uscire dal suo involucro un seme, se schiacciandolo tra le dita ne percepirete immediatamente l’aroma la spezia è fresca.
Anice stellato – ricette
Per utilizzare al meglio l’anice stellato dovrete farlo cuocere.
Potete aggiungere i semi in un sacchettino per spezie quando preparate minestre o stufati, usarlo per aromatizzare tè o tisane ma potrete anche far bollire i semi in un po’ di acqua e poi tritarli per preparare unguenti aromatici da utilizzare con carni bianche e pesce.
L’anice stellato si accompagna molto bene a spezie come la cannella, la vaniglia, la menta, il cumino, il finocchio, la noce moscata e anche con il pepe nero e il peperoncino.
Olio essenziale di anice stellato – usi e proprietà
In ultimo, ma non per importanza, possiamo utilizzare l’olio essenziale di anice stellato per sfruttarne sia il potenziale aromaterapico che per preparare rimedi “last minute” molto utili!
Alcuni esempi: per chi soffre di colite due o tre gocce diluite in olio di mandorle massaggiate sulla pancia danno sollievo.
Una goccia disciolta in una tazzina di acqua può essere impiegata per igienizzare la bocca e rinfrescare l’alito.
Una o due gocce aggiunte al detergente per il viso ha effetto purificante sulla pelle.
Poche gocce nel diffusore alleviano la nausea, hanno effetto rilassante e riequilibrante.
Un paio di gocce sulle lenzuola vantano effetti afrodisiaci.