CHE COSA MANGIAMO OGGI?


BOCCONCINI DI ERBETTE

Torniamo anche questa settimana a parlare di bimbi un po’ difficili a tavola e di come possiamo invogliarli a mangiare cose buone che fanno bene!

Se ci avete seguito dall’inizio lo saprete già ma se non lo avete fatto vi ragguaglio sul perché  è nata questa rubrica:

Aiutarvi a trovare delle attività culinarie che possano coinvolgere anche i vostri bambini per superare l’ostacolo del “non mi piace”.

Passare del tempo insieme creando qualcosa di buono e per fargli amare anche quelle cose verso cui sono magari un po’ più reticenti.

Sono ricette sì ma anche scoperta, gioco, apprendimento…

D’altronde a tutti piace esser presi per la gola, con loro diventa essenziale, però sfido anche un adulto qualsiasi a dire che preferisce un triste piatto di verdure lesse alle stesse verdure ma in una versione ben più appetibile.

Stamattina noi ci siamo dilettati nella raccolta delle erbette selvatiche più dolci per arrivare a portare in tavola un pranzetto sfizioso che fa tutti felici!

Ovviamente come al solito in queste giornate io sono l’assistente e lui il capo indiscusso…

In questo periodo dell’anno la campagna è tempestata di nuove bietoline che colorano il prato, sono facili da riconoscere e quindi il mio cuochetto si diletta nella raccolta.

Per quello che volevamo preparare oggi abbiamo scelto quelle senza costa spessa, sono più dolci e hanno una consistenza morbida in bocca, insomma nulla da sputacchiare una volta cotte.

Il sole oggi ci è stato amico e stare a girovagare si è rivelato particolarmente piacevole.

Le bietoline oltre ad essere buonissime fanno anche molto bene.

Forniscono un ottimo apporto di vitamina C, E, A e vitamina k, sono ricche di calcio e magnesio ma anche di ferro, fosforo e potassio, aiutano la digestione, rinforzano denti e ossa, contrastano la stitichezza e supportano l’attività del cervello.

Una volta raccolto il nostro bottino abbiamo iniziato a preparare.

Per prima cosa abbiamo lavato le nostre foglioline e le abbiamo messe a scottare in una padella con un pizzico di sale perché rilasciassero la loro acqua.

A questo punto abbiamo aggiunto un pugno di riso e mezzo bicchiere di acqua e lasciato cuocere a fuoco basso e con il coperchio per una decina di minuti.

Nel frattempo Abbiamo preparato l’impasto per i nostri bocconcini.

È un impasto semplice e veloce che rimarrà estremamente friabile e croccante, fatto solamente con acqua, manitoba e farina di riso.

Le bietoline e il riso dopo la cottura li abbiamo lasciati raffreddare.

Ora siamo pronti ad aggiungere all’impasto di quello che sarà il nostro ripieno un uovo, un bel po’ di parmigiano e un pizzico di timo (che quest’estate avevamo raccolto ed essiccato per l’inverno).

Sulla spianatoia è arrivato il momento di stendere la pasta, tirandola il più possibile perché diventi davvero sottilissima.

Noi lo facciamo a mano, con il mattarello ma se volete potete usare la macchina.

Con l’aiuto di un cucchiaio abbiamo fatto dei mucchietti di ripieno distanziati tra loro di 3 o 4 cm, risvoltando la pasta come per fare dei ravioloni.

Con la rotella abbiamo tagliato la pasta e separato i nostri bocconcini e per essere ancora più sicuri che non si potessero aprire in cottura con i denti di una forchetta abbiamo rinforzato tutti i bordi di chiusura, questo oltre a garantirci che non si apriranno mentre sono nel forno li rende anche più belli!

Posizionati i bocconcini su una lamina con della carta da forno è arrivato il momento di infornare.

La cottura noi la facciamo con il forno ventilato a 200 gradi per circa 10 minuti ma regolatevi in base al vostro forno,.

L’impasto così sottile ha bisogno di poco tempo per cuocere, appena li vedrete belli dorati potrete tirarli fuori!

Mangiateli tiepidi e vedrete che delizia!

Il mio capo se ne è sbaffati un sacco!

Per preparare circa 15 bocconcini abbiamo utilizzato:

Impasto: 75 gr Manitoba e 75 gr farina di riso, un pizzico di sale e acqua q.b. per ottenere un impasto abbastanza elastico ma non appiccicoso.

Ripieno: un mazzetto di erbette, un bicchiere di riso, un uovo e circa 100 gr di parmigiano.

Lui si è già organizzato per la prossima settimana quindi datevi da fare e preparate le pentole!


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