ECHINACEA – Caratteristiche e storia


ECHINACEA - Caratteristiche e storia

L’echinacea quest’anno ha acceso l’interesse di molte persone che prima non la conoscevano. La particolare situazione che stiamo attraversando ne è stata promotrice ma in realtà la sua storia affonda le radici in epoche molto lontane. 

In Europa è un rimedio “giovane” approdato solo nel 1700. Addirittura è stata riconosciuta come erba officinale solo relativamente pochi anni fa, nel 1916.

Tuttavia possiamo ricercare il suo utilizzo ben più lontano, dai tempi dei nativi Americani a quelli dell’Ayurveda. Viene, infatti, impiegata da millenni come antidolorifico ma anche per curare infezioni e ferite.

Ad oggi il Ministero della Salute la riconosce come un rimedio utile per supportare le naturali difese dell’organismo e la funzionalità delle prime vie respiratorie e delle vie urinarie.

La parte utilizzata per l’impiego officinale è la radice che viene essiccata e sminuzzata per essere impiegata in forma di integratore o infuso.

Echinacea per cellulite e raffreddore

L’echinacea ad oggi è una delle erbe più studiate e continua a riservare sorprese. Alcuni studi più recenti, ad esempio, le attribuiscono anche proprietà ansiolitiche finora poco note.

Echinacea per sistema immunitario

Nel quotidiano ci torna utile nei sintomi da raffreddamento, nel mal di gola, in tutte quelle situazioni in cui necessitiamo di rinforzare il nostro sistema immunitario, in pomata aiuta la cicatrizzazione dei tessuti, lenisce le dermatiti, le afte e le ulcerazioni.

L’echinacea come antidolorifico e analgesico

Il suo effetto antidolorifico può aiutarci nei casi di mal testa, mal di denti, mal di stomaco.

Ottimo coadiuvante anche nelle infezioni urinarie e nella cistite.

Interviene positivamente sulla cellulite aiutandoci a ridurla. 

L’olio essenziale ha effetto antinfiammatorio e analgesico.


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