ERBE TINTORIE – colori naturali per i tessuti – Tutorial parte 1


 

Coloranti naturali per tessuti

                                                           Buon inizio week end a tutti!

Parliamo tanto di erbe e delle proprietà che le rendono importanti per il nostro benessere ma non dobbiamo dimenticarci che il benessere passa per molte vie …

Oggi voglio spiegarvi come utilizzare erbe e spezie che avete di sicuro nella vostra dispensa per tingere i tessuti.

Un momento ludico che vi permetterà di rinnovare quella vecchia maglietta dimenticata nell’armadio oppure le lenzuola, i cuscini del divano e tutto ciò che la fantasia vi suggerisce.

Ne gioveranno sia l’umore, perché è divertente farlo, sia la vostra pelle, perché i colori chimici che ci mettiamo addosso non sono esattamente salutari.

Non potremo ottenere tinte eccessivamente forti, almeno non ora, poi più avanti impareremo a fare anche quello. Quindi ricordatevi che la vostra creazione a processo ultimato sarà circa due terzi più chiara che da bagnata.

Ma bando alle ciance e iniziamo con la parte divertente!!!

 

tingere lana con la curcuma

Coloranti naturali per tessuti

Per prima cosa dovete sapere che non tutte le erbe e le spezie hanno capacità tintoria, quindi noi andremo a vedere solo le più comuni che sono in grado di darci il risultato che vogliamo.

Caffè, cacao, mirtilli, curcuma, cavolo viola, limone, camomilla e spinaci con questi ingredienti avremo già una discreta tavolozza a nostra disposizione.

Ora ci serve il mordente e cioè quella sostanza che permetterà al colore di “attaccarsi” al tessuto senza lasciarlo più.
Abbiamo due tipologie di mordente:
– il sale per le bacche e i frutti 
– l’aceto per le foglie. 

La soluzione di mordente si prepara in proporzione di 1 a 4 per quella a base di aceto e 1 a 16 per quella a base di sale.
Prepararla è molto semplice, dentro ad una bacinella o un secchio dovrete mettere acqua e sale o acqua e aceto nelle proporzioni che vi ho indicato sopra. 

Se avete intenzione di fare più tinture in pochi giorni potrete conservare la soluzione senza rifarla ogni volta.

Ricordate che è possibile effettuare la tintura solo su tessuti naturali, lino, cotone, lana, i tessuti sintetici non assorbiranno il colore.

Ricordate inoltre che se il tessuto che andrete a colorare non è stirato, la trama delle pieghe rimarrà più scura, quindi pensate prima al tipo di effetto che volete ottenere.

Come preparare i colori naturali per tessuti – Tutorial

Iniziamo a preparare i colori!

Per tingere tessuti con le foglie, queste vanno lavorate “a crudo”. Quindi nel nostro caso mettiamo gli spinaci nel frullatore e otteniamo una poltiglia il più omogenea possibile, magari aiutiamoci aggiungendo un po’ di acqua.
Una volta ottenuta una consistenza liscia, mettiamo questo preparato in una pentola bella capiente e aggiungiamo dell’acqua, quanta ne basta per permetterci di immergere il tessuto che abbiamo deciso di tingere. 

Stesso procedimento per il cavolo viola, se volete ottenere una tonalità più bluastra, come quella in foto, appena prima di immergere il tessuto nel colore aggiungete un cucchiaino di bicarbonato e il vostro viola diventerà un bellissimo blu carta da zucchero.

Per tingere i tessuti con il caffè, il cacao e la curcuma, invece, dovrete preparare una pentola di acqua, aggiungere la spezia che avete scelto e farli bollire per almeno 20 minuti.

Ricordate che più erbe o spezie metterete nel vostro colore più intenso sarà il risultato. Regolate la quantità di acqua in base alla grandezza del tessuto tenendo a mente che per ottenere un buon risultato il tessuto deve essere ben immerso nel colore.

Per la preparazione del giallino dato da limone e camomilla dovrete far bollire la camomilla insieme alle bucce di limone. 
Se desiderate un risultato come quello in foto non togliete le bucce di limone dal colorante prima di immergere il tessuto, mentre se volete un effetto più uniforme filtrate il preparato prima di immergere il capo scelto.

come tingere i tessuti con i fondi di caffè

Come fissare i colori naturali sui tessuti

Ora che il mordente lo avete e i colori sono pronti non resta che mettersi all’opera!

Prendete il tessuto e immergetelo nel mordente, lasciatelo a bagno almeno 15 minuti. 

Trascorso questo tempo toglietelo dal mordente, strizzatelo e immergetelo nel colore che desiderate. 

Lavoratelo con le mani per fargli assorbire bene il colore, strizzate un po’ e poi rimettete in ammollo. Lasciate il capo a riposare nel colore per almeno un paio d’ore.

Passate le due ore è il momento di togliere il tessuto dal colore, strizzate il tessuto e mettetelo ad asciugare senza risciacquarlo in un luogo ombreggiato, non deve essere esposto al sole diretto in questa fase.

Una volta che si sarà perfettamente asciugato procedete al risciacquo, senza detergenti o saponi, solo acqua corrente e stendete di nuovo.

Quando il tessuto sarà nuovamente asciutto stiratelo senza vapore, il calore fortificherà il fissaggio del colore.

Il vostro capo è pronto!

Ricordate di non candeggiare nei lavaggi successivi e di scegliere un tipo di lavaggio delicato.

Spero sia tutto chiaro in questa prima fase, tingere con le erbe è molto divertente ed appagante, sono certa che ci prenderete gusto!

E se desiderate qualche informazione in più, se qualche passaggio non vi è chiaro o se volete partecipare ad un corso sulle erbe tintorie online io sono a vostra disposizione, non esitate a contattarmi !

Il laboratorio online sull’uso della tintura vegetale dei tessuti è una novità ideata in questo “periodo un po’ particolare”, un modo per continuare a fare ciò che più ci piace anche se a distanza… l’occasione per condividere un piacevole momento insieme aspettando tempi migliori! 😉 
Contattami per saperne più!


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