PESTO DI FINOCCHIO – come usare la barba di finocchio in cucina


ricette con finocchietto selvatico fresco

Come ogni giovedì eccoci ai fornelli, quella che vi propongo oggi è una delle mie ricette di recupero preferite e vede come protagonista il finocchio selvatico.

Le proprietà e gli utilizzi del finocchio sono molto conosciuti ma la sua “barba” viene spesso gettata via… Questo perché non avete mai assaggiato questo pesto 😉
Una volta provato non lo lascerete più!
Io sono ligure e il pesto è per noi pane quotidiano ma vi assicuro che questo non ha niente da invidiare a quello genovese.

Per prima cosa vediamo come recuperare la materia prima, la barba del finocchio.

barba di finocchio come usarla

Quella chiamata barba altro non è che la foglia del finocchio che andremo a tagliare facendo un mazzetto.

ricette con il finocchio

In questo modo sarà più facile lavarlo, massaggiandolo delicatamente sotto l’acqua corrente.
Per eliminare l’acqua in eccesso sarà sufficiente scuotere energicamente il mazzetto.

A questo punto possiamo procedere tagliando tutte le parti più sottili, che sono quelle che utilizzeremo per fare il pesto, e gettando via quelle più coriacee al centro del rametto.

Ingredienti:

*1 mazzetto di barba di finocchio
*1 spicchio di aglio
*1 bicchiere di olio EVO
* Parmigiano reggiano qb
* Sale qb
* 5 noci

Come fare il pesto con la barba di finocchio

Mettete nel frullatore la barba del finocchio e l’olio EVO e iniziate a farlo lavorare, appena inizierà ad assumere una consistenza cremosa aggiungete l’aglio e fate lavorare ancora un po’. 

Aggiungete ora le noci e il parmigiano, se necessario aggiustate di olio e regolate di sale.
Fatelo lavorare bene nel frullatore finché non otterrete una crema sottile.

Se volete conservarlo per un po’ potete metterlo in un vasetto di vetro e coprire con un filo di olio, riponendolo in frigorifero.

Trucchi:

*E’ importante che durante la preparazione il composto non si surriscaldi, quindi non mettete il frullatore alla massima potenza ma fatelo lavorare piano un po’ più a lungo.

*Se volete donare al vostro pesto una cremosità veramente sottile utilizzate il minipimer e non il frullatore tradizionale.


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